Donna pensierosa in primo piano. Sullo sfondo un artwork composto da un cervello, formule scientifiche e figure artistiche

Soft Skills e Hard Skills: Cosa sono e quali sono le più importanti?

Se stai cercando lavoro e da settimane passi notti insonni pensando a come rendere il tuo curriculum vitae una calamita per recruiter, probabilmente ti sarai ritrovato più di una volta a grattarti la testa perplesso davanti a questi due termini: Soft Skills e Hard Skills. 🤯

Smetti di grattare, o qualcuno penserà che soffri di una patologia epidermica! Se ancora non ti è ben chiaro di cosa si parla quando si menzionano questi due termini anglofoni così pomposi e altisonanti, te lo spieghiamo noi in poche parole, partendo dal presupposto che, sia in un caso che nell’altro, si tratta delle competenze solitamente richieste ai candidati che si propongono per ricoprire un certo ruolo in determinati contesti lavorativi.

Qual è la differenza tra Soft Skills e Hard Skills?

Le Hard Skills sono le capacità e competenze più prettamente tecniche o specificatamente pertinenti ad una determinata professione. Esse sono fondamentalmente correlate al “saper fare” e si possono acquisire attraverso l’istruzione, la formazione o direttamente tramite l’esperienza lavorativa. Le Hard Skills generalmente sono documentabili e dimostrabili con titoli di studio, attestati, patentini e via dicendo.

Le Soft Skills, invece, sono le cosiddette competenze trasversali che riguardano l’ambito relazionale, caratteriale e intellettivo; non si possono quantificare con esattezza, ma si manifestano nel comportamento e nell’atteggiamento di una persona in determinate situazioni e nel rapporto con il prossimo. Tali doti riguardano per lo più il “saper essere” e si sviluppano ad un livello personale. Esse vanno al di là del solo contesto lavorativo; si acquisiscono attraverso le proprie esperienze di vita, la cultura e l’educazione ricevuta.

Se stai continuando a grattarti la testa le cose sono due: o hai davvero l’orticaria (in tal caso, siamo spiacenti, ma non possiamo esserti utili 😅), oppure non ci siamo spiegati ancora abbastanza bene 🤔 e hai bisogno di ulteriori delucidazioni. No problem!

Per rendere più chiaro il concetto, ti riportiamo qui di seguito alcuni esempi concreti con un elenco delle Soft Skills e Hard Skills più richieste del 2023. 😉

Esempi di Hard Skills

  • Programmazione informatica:
    Una competenza tecnica fondamentale per sviluppatori di software e sistemi di intelligenza artificiale, grazie alla quale lo smartphone 📱 o il computer 💻 che stai usando in questo momento riesce ad elaborare una quantità smodata di dati in un microsecondo permettendoti di vivere una vita agiata e gradevole che i tuoi nonni nemmeno riuscivano ad intravedere nei film di fantascienza.
  • Conoscenza di lingue straniere:
    È una capacità essenziale per traduttori, interpreti e molte altre professioni specificatamente basate su questa competenza; ma spesso è anche una Soft Skill richiesta a molti dipendenti che potrebbero avere la necessità, nel loro contesto lavorativo, di comunicare con turisti o clienti e fornitori esteri senza essere scambiati per analfabeti. 😅
  • Utilizzo di software specifici:
    Anche questa è una competenza basilare in molti ambiti professionali. Basti pensare, ad esempio, a quanto sia indispensabile la capacità di usare AutoCad per Architetti e Ingegneri, o programmi come Photoshop e Illustrator per grafici e visual designer che altrimenti si ritroverebbero ancora a dover usare matite e pennelli come un secolo fa. 😖
  • Patentini professionali:
    Se un magazziniere alla guida di un muletto o un operaio edile ai comandi di una pala meccanica non ha effettuato un adeguato percorso di formazione per ottenere questi patentini, stanne alla larga e si salvi chi può! 😱
  • Capacità analitiche:
    Poter contare su risorse in grado di analizzare e interpretare i dati 📈 è stata fin dall’alba della rivoluzione industriale una necessità irrinunciabile per qualsiasi azienda con ambizioni diverse dalla vergogna e dal fallimento. 😳 Al giorno d’oggi, poi, con lo sviluppo dell’era digitale, sapersi districare tra rapporti finanziari, statistiche e sondaggi, è diventata una vera e propria professione a sé stante che richiede molta preparazione tecnica.
  • Talent Acquisition:
    A te che segui il nostro blog e che quindi, con tutta probabilità, sei in cerca di lavoro, questa cosa suonerà piuttosto incredibile, ma nei periodi recenti molte aziende stanno subendo il fenomeno delle cosiddette “grandi dimissioni”; viene da pensare che ci sia in giro una sorta di disturbo psicologico che spinge le persone ad abbandonare il posto di lavoro per dedicarsi alla nullafacenza… meno male che ci sei tu che non vedi l’ora di trovare un buon impiego! ❤️ In tale contesto, la capacità di gestione del personale e di fidelizzazione dei dipendenti è al giorno d’oggi una Hard Skill parecchio richiesta e imprescindibile per i professionisti del recruiting.
  • Project Management:
    Immagina quali infauste sorti toccherebbero ad un’azienda se la persona incaricata di portare a termine un preciso progetto non possedesse la capacità di coordinare gli strumenti e le risorse in esso coinvolte. Il project management è la Hard Skill che deve assolutamente padroneggiare chiunque non possa permettersi mai il lusso di dire “speriamo che funzioni”! 😟

Esempi di soft skills

  • Flessibilità e Resilienza:
    La capacità di adattarsi, di gestire lo stress e di superare i momenti difficili è una qualità che va ben oltre la sfera professionale. Questo requisito è richiesto in moltissime offerte di lavoro e pressoché in qualunque settore. Qualche malpensante a volte crede che sia una sorta di tranello escogitato per schiavizzare i dipendenti. Non temere, nella maggior parte dei casi non è assolutamente così. Se, mettiamo il caso, tu fossi un talentuoso bartender e ti venisse richiesta un po’ di flessibilità, non significa certo che ti manderebbero a disincrostare i sanitari della toilette. Al limite ti verrebbe richiesto di servire un cocktail al tavolo di tanto in tanto 🍹; non è poi così irragionevole, ti pare?
  • Problem solving:
    Tra le principali Soft Skills fa spesso capolino anche l’abilità di risoluzione dei problemi. Come nel caso precedente, anche questo talento è applicabile nei più disparati ambiti lavorativi per ovvie ragioni. Tanto un manager aziendale, quanto un capo cantiere, devono essere sempre pronti ad affrontare imprevisti e intoppi di ogni genere e ad implementare soluzioni efficaci; La macchina del business non si può certo fermare perché qualcosa è andato storto! 💪
  • Team-Working:
    Lo spirito di squadra e la collaboratività sono doti necessarie per chiunque lavori insieme ad altre persone per un obiettivo comune. 🤝 Il mondo del lavoro (ma non solo quello) non è una dimensione ideale per misantropi asociali.
  • Capacità di Leadership:
    Se oggi sei a capo di un modesto team di progetto, ma speri di diventare un giorno l’amministratore delegato di una multinazionale, multimilionaria, multisettoriale multi un sacco di altre cose, potrai anche avere 7 lauree, essere un genio della finanza e avere un quoziente intellettivo che “Einstein scansati”, ma se non sei in grado di gestire le tue risorse, di guidarle, motivarle e incentivarle, temo dovrai ravvederti oppure impegnarti e acquisire il carisma necessario per diventare un vero leader e coltivare le tue ambizioni. 😉
  • Comunicatività:
    Sia il Team-Working che la Leadership sono Soft Skills relazionali molto importanti, ma nessuna delle due può escludere la capacità di comunicare. Per essere comunicativi non è sufficiente sapersi esprimere correttamente e conoscere un sacco di sinonimi e vocaboli forbiti; ciò che serve di più è saper trasmettere in modo chiaro ed efficace le proprie idee ed empatizzare con i propri interlocutori. Senza persone comunicative un’azienda diventerebbe una pericolante torre di Babele destinata a soccombere al castigo divino del fallimento! ☹️
  • Creatività:
    Questa competenza intellettiva definisce la sottile differenza tra un semplice esecutore e un creatore, tra la persona che sa fare una cosa e quella che la concepisce. È l’ingrediente principale di marketing manager, responsabili di sviluppo, visual merchandiser, ingegneri e chi più ne ha più ne metta. La creatività è la virtù che sta alla base delle grandi idee e senza la quale non esisterebbe l’evoluzione stessa.

Questi sono soltanto alcuni esempi; ovviamente la lista sarebbe molto più lunga e variegata, ma noi non siamo qui per redigere il vocabolario del lavoratore e tu probabilmente non intendi passare più di 5 minuti a leggere il nostro blog (anche se dovresti!) 😝

Forse, dopo questa impeccabile spiegazione 😎 che ti abbiamo fornito (prego non c’è di che! 😂), avrai le idee più chiare su questo argomento; se invece stai pensando con ingenua innocenza “ah beh, ok, ma, in fondo, chissene delle soft skills, quelle che contano sono le hard skills!”, forse non siamo stati ancora abbastanza chiari. 😕

Perché sono importanti le Soft Skills

Se le Hard Skills rappresentano il requisito minimo per accedere a una determinata posizione lavorativa, cionondimeno di analoga importanza sono le Soft Skills. Mettiamo il caso che tu voglia candidarti per un posto da primario ospedaliero; oltre alla laurea in medicina e all’abilitazione alla professione, devi anche essere in grado di empatizzare con i pazienti, di gestire il team di dottori e infermieri e di organizzare il tuo lavoro, non credi?

Se sei alla ricerca di un lavoro, ti conviene indicare chiaramente sul curriculum anche le tue Soft Skills perché esse potrebbero rappresentare il valore aggiunto che ti distinguerà dagli altri candidati e che determinerà la scelta dei recruiters. Se hai le stesse qualifiche tecniche di altre centinaia di persone, come pensi di riuscire ad emergere? Vuoi affidarti alla sorte? Forse non è il caso. Il tuo modo di essere, di relazionarti, di affrontare le sfide e di gestire le problematiche potrebbe davvero fare la differenza tra il passare tanti altri mesi tristemente ingobbito su una caterva di annunci di lavoro e l’inizio della tua scalata al successo.

Soft Skills e Hard Skills, dunque, non sono affatto in competizione tra loro, ma si integrano e si completano a vicenda. Se ambisci a diventare un grande professionista, devi dare la giusta importanza sia alle tue competenze tecniche che a quelle trasversali, non solo per eccellere ed elevarti al di sopra della mediocrità, ma anche per vivere la tua esperienza lavorativa in modo appagante e stimolante. 😃

Sei giunto alla fine di questo articolo più sicuro e determinato? Bene! Adesso non ti resta altro da fare che dare un’occhiata alle nostre 👉 offerte di lavoro e inviarci il tuo aggiornatissimo curriculum vitae con tanto di lista di Soft Skills e Hard Skills! 😉

Articoli correlati